Il termine “geopolitica” si riferisce allo studio delle relazioni intercorrenti tra la geografia fisica di una specifica area, i movimenti della popolazione attraverso di essa e le azioni politiche determinate dalle interazioni tra i precedenti due fattori.
È una materia affascinante, allo studio della quale ogni anno si orientano sempre più studenti e che trova seguito anche a livello mediatico, non solo da parte dell’informazione generalista ma anche grazie all’attività di riviste specializzate. Una su tutte, per l’Italia: Limes.
La materia può sembrare lontana dalle nostre vite quotidiane, ma nella realtà basti pensare ai flussi migratori che hanno impattato l’Europa negli ultimi anni, o gli interventi militari degli Stati Uniti (e tutte le missioni internazionali alle quali ha partecipato anche l’Italia): sono esempi concreti di come la geopolitica faccia parte delle nostre vite.
Geopolitica tra regole e incognite
Quando si parla di geopolitica si tende a pensare che comportamenti e movimenti umani su un dato territorio siano imprevedibili, e quindi che questa sia completamente soggetta ai “capricci” dell’umanità. Al contrario, la geopolitica obbedisce a regole matematiche, simili a quelle che permettono il funzionamento di siti di gioco online riconosciuti a livello mondiale come starcasinoreviews.it, dove le vincite non sono affidate al caso ma sono frutto del corretto funzionamento di algoritmi sofisticati.
È vero che c’è sempre un margine di errore, perché le incognite da far convergere in una previsione sono moltissime. Se, per parlare di un esempio che ci sta a cuore, i nostri esperti avessero saputo prevedere con accuratezza la crisi energetica cinese e l’intenzione di quella nazione di diventare “carbon neutral”, forse nel 2019 il governo italiano avrebbe potuto evitare di aumentare le accise che tanto incidono sui conti dei cittadini.
Forse è proprio per questo, però, che il fascino della geopolitica è indiscutibile: pensiamola come una sorta di gioco d’azzardo nella cornice del nostro quotidiano!